Piazzale Loreto a Milano nel 2030 avrà un nuovo volto, con un vero e proprio progetto che ci catapulterà in una piccola New York.

La fermata della metro rossa e verde ospiterà una piattaforma immersa nel verde che farà invidia alla sopraelevata della Grande Mela. 

Nel progetto si parla di 7mila metri quadri di verde e di spazio pedonale, creando al di sotto 9mila metri quadrati di negozi e servizi con un sistema di cerchi concentrici che scende fino al mezzanino della stazione della metropolitana.

Questa è, per il momento, la proposta che risponde alla necessità di avere sempre più spazi verdi a Milano, a cui sta lavorando il Comune per riqualificare uno spazio enorme che attende da tempo una nuova sistemazione.

Al centro di tutto c’è la riscoperta dello spazio pubblico concepito come bene comune.  

Il verde rappresenterà il punto di respiro della piattaforma sulla quale cammineranno i pedoni che potranno arrivare da Corso Buenos Aires sino a Viale Monza e Viale Padova.

Si tratta della riqualificazione del territorio proposta dal nuovo Piano di Governo.

Non c'è ancora un bando di gara per affidare la progettazione e trovare gli investitori disposti a guidare la trasformazione, ma c'è già un progetto di massima, quello degli architetti dello studio "Antonio Citterio Patricia Viel", che hanno offerto questo spunto iniziale a Palazzo Marino, rispondendo alle esigenze dettate dalla giunta per il nuovo piazzale: ricollegare via Padova e viale Monza a Corso Buenos Aires e quindi al centro città con attraversamenti in sicurezza, spazi verdi e non solo auto.

Il restyling di Piazzale Loreto rientra nella valorizzazione della città che si vuole perseguire con il Piano di Governo del Territorio rivisitato, prevedendo – tra le altre cose – la rigenerazione di sei piazze: oltre a Loreto, vi sono Maciachini, Lotto, Romolo, Trento e Corvetto con interventi che ne miglioreranno la qualità progettuale, la fruibilità e che diventeranno dei veri e propri poli attrattivi.

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